IL PRESIDENTE DELLA FIERA DEL LEVANTE, COSIMO LACIRIGNOLA
INCONTRA IL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA
DELLA REPUBBLICA DEL SENEGAL
«Sapevo che la Fiera del Levante fosse una Campionaria molto importante, ma non credevo fino a questo punto». Queste le prime parole del ministro dell’agricoltura del Senegal, Oumy Khairy Gueye Seck, in visita ufficiale dal presidente della Campionaria Cosimo Lacirignola. Accompagnata dall’ambasciatore presso l’Onu Moussa Bocar Ly e dal console onorario del Senegal a Bari Massimo Navach, ha ringraziato il presidente dell’ente per la visibilità che ha concesso alla sua nazione. Quest’anno, infatti, è stato donato – gratuitamente – uno spazio a quattro organizzazioni senegalesi per incentivare lo sviluppo delle piccole e medie imprese e il turismo. «Il mio Ministero – ha spiegato il ministro Seck – sta cercando di creare quanti più accordi per consentire al mio paese di essere al passo con l’industria. Abbiamo bisogno, soprattutto, di importare in Senegal le tecnologie per la lavorazione della carne. Partecipare alla vostra Campionaria, anche con alcuni stand espositivi, è molto importante per noi». La Fiera del Levante, infatti, non è solo una «vetrina». È anche occasione di incontro per stringere rapporti con le altre nazioni. «Questa non è solo una Campionaria generale – ha spiegato il presidente Lacirignola – è anche visibilità politica e business. Nel salone dell’agricoltura che partirà il prossimo 17 ottobre, sarà presentata l’intera filiera agricola e questo per voi può essere momento di riflessione per dare uno sguardo al nostro sviluppo e alla nostra industria». Il ministro del Senegal si è detta anche soddisfatta di come lo sviluppo urbano e lo sviluppo rurale procedano di pari passo. «In genere sono due settori diversi che si sviluppano in maniera non uguale, ma noto con piacere che qui in Puglia questo non è successo». I complimenti sono andati al presidente Lacirignola per «la gestione dell’intera Fiera». «Erano anni – ha detto Massimo Navach – che non vedevo una Campionaria così diversa e così cambiata».
INCONTRA IL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA
DELLA REPUBBLICA DEL SENEGAL
«Sapevo che la Fiera del Levante fosse una Campionaria molto importante, ma non credevo fino a questo punto». Queste le prime parole del ministro dell’agricoltura del Senegal, Oumy Khairy Gueye Seck, in visita ufficiale dal presidente della Campionaria Cosimo Lacirignola. Accompagnata dall’ambasciatore presso l’Onu Moussa Bocar Ly e dal console onorario del Senegal a Bari Massimo Navach, ha ringraziato il presidente dell’ente per la visibilità che ha concesso alla sua nazione. Quest’anno, infatti, è stato donato – gratuitamente – uno spazio a quattro organizzazioni senegalesi per incentivare lo sviluppo delle piccole e medie imprese e il turismo. «Il mio Ministero – ha spiegato il ministro Seck – sta cercando di creare quanti più accordi per consentire al mio paese di essere al passo con l’industria. Abbiamo bisogno, soprattutto, di importare in Senegal le tecnologie per la lavorazione della carne. Partecipare alla vostra Campionaria, anche con alcuni stand espositivi, è molto importante per noi». La Fiera del Levante, infatti, non è solo una «vetrina». È anche occasione di incontro per stringere rapporti con le altre nazioni. «Questa non è solo una Campionaria generale – ha spiegato il presidente Lacirignola – è anche visibilità politica e business. Nel salone dell’agricoltura che partirà il prossimo 17 ottobre, sarà presentata l’intera filiera agricola e questo per voi può essere momento di riflessione per dare uno sguardo al nostro sviluppo e alla nostra industria». Il ministro del Senegal si è detta anche soddisfatta di come lo sviluppo urbano e lo sviluppo rurale procedano di pari passo. «In genere sono due settori diversi che si sviluppano in maniera non uguale, ma noto con piacere che qui in Puglia questo non è successo». I complimenti sono andati al presidente Lacirignola per «la gestione dell’intera Fiera». «Erano anni – ha detto Massimo Navach – che non vedevo una Campionaria così diversa e così cambiata».
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