Bike sharing, il primo furto
Donatella Lopez
BARI - Rubano sei sellini dalle bici del Bike sharing? E la città risponde con 110 abbonamenti al servizio sottoscritti in poco più di 24 ore dall'inaugurazione."Ho girato la zona alla ricerca dei sellini. Spero vengano restituiti. Un furto che non ci sorprende, ma che mi ha prodotto qualche difficoltà a prendere sonno". L'assessore alla Mobilità, Antonio Decaro, commenta così il furto di sei sellini asportati dalle bici del Bike sharing in sosta in piazza Libertà. Ad accorgersi per primo dell'atto vandalico in corso, avvenuto ieri sera all'incirca alle 22.30, pare sia stato un piantone della Prefettura che ha sùbito avvertito il 113. Ma le Volanti della polizia non hanno potuto far altro che constatare il furto.In tutto erano otto le bici parcheggiate, due sono state graziate. Ed è ancora l'assessore Decaro a spiegare come sia potuto accadere. "La canna dei sellini è agganciata a un sistema antifurto costituito da un'anima d'acciao saldata all'interno del telaio della bici. Un'anima più lunga del previsto. Alzando il sellino è stato possibile tagliarla. Un imprevisto che abbiamo già risolto così come sùbito sono state sostituite le sei selle rubate".Un danno da 24 euro. Davvero ininfluente per le casse del Comune. E i primi a prendersela con i ladruncoli, forse solo teppistelli bene organizzati, sono stati tutti quei cittadini che hanno già avuto modo di provare il servizio e quanti hanno avuto la notizia con il passaparola che è avvenuto in città di buon mattino."In questa città non si può fare nulla di nuovo e singolare che si finisce subito sui giornali per colpa degli incivili che proprio non riescono a comprendere l'importanza di certe iniziative", commenta uno degli abbonati al Bike sharing. In piazza Libertà si crea il capannello. E sono tanti a chiedere all'assessore informazioni sul servizio, sui costi e come ci si abbona. Lui soddisfa ogni curiosità e consiglia di denunciare subito al più vicino posto di polizia o ai carabinieri eventuali danni subiti alla bici presa in prestito. "L'unico modo per non essere responsabili dei danni provocati da altri", dice.
Fonte BariSera
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