domenica 9 settembre 2007

DALLA GALLERIA DELLE NAZIONI AI SALONI TEMATICI I COLORI DI TUTTO IL MONDO S'INCONTRANO IN FIERA

DALLA GALLERIA DELLE NAZIONI AI SALONI TEMATICI
I COLORI DI TUTTO IL MONDO SI INCONTRANO IN FIERA

Artigianato, tessuti, monili, accessori per regalo. Ma anche dipinti, cure omeopatiche ed elementi d’arredo. Per i visitatori che vengono a curiosare in Fiera, la prima tappa è la Galleria delle Nazioni, che prende una vasta area espositiva nei padiglioni 102, 104, 106 e 115.
Quest’anno tre le nuove presenze: India, Sud Australia e Tibet. In questi padiglioni sono molti i prodotti proposti ai visitatori che affollano i corridoi, dalle caratteristiche più disparate. Lo stand dell’India, nel padiglione 110, offre particolari prodotti come sete pregiate, monili e manufatti ornati da pietre preziose, fino ai prodotti per la cura del corpo. Di taglio diverso l’offerta del Sud Australia, nel padiglione 115, con un’esposizione di vini di qualità. Ampia la scelta: dal Cabernet al Savignon, allo Shiraz e lo Chardonnay, accompagnati da pasta australiana. Nello stand è possibile anche ricevere informazioni sui viaggi, il lavoro e lo studio per chi voglia affacciarsi dall’altra parte dell’emisfero. Nel padiglione 102 lo spazio espositivo dedicato al Tibet: anche qui l’offerta si articola su collane, aromi, pietre e statuette sacre.
Come ogni anno non mancano le tappe obbligate. Dall’Egitto, con dolciumi artigianali a prezzi allettanti e dai sapori esotici, al Perù, con la classica esposizione di abiti e il sottofondo musicale andino. Passando per la Somalia (conchiglie di qualsiasi genere e forma), la Malaysia (asce e armi preziose) e Hong Kong con una vasta gamma di quadri ispirati all’impressionismo: oli su tela di tutte le dimensioni, a prezzi decisamente popolari. Diversa invece l’offerta dai Paesi europei: nello stand della Francia una selezione di dolciumi è la tentazione per i più golosi; la Danimarca e l’Albania puntano sui tessuti, rispettivamente con trapunte (in piuma d’oca) e merletti e pizzi lavorati all’uncinetto.
E, immancabili, i giochi-tormentone della Fiera. Quest’anno l’offerta è divisa fra Cina e Italia: dall’Oriente approda «Gum-Man», un pupazzetto in gomma che si lancia sulla parete e scende a ritmo vertiginoso, come in una scalata al contrario, e i magneti che lanciati in aria provocano le scintille. Dalla Penisola oggetti più sobri e orientati al benessere: ragni, giraffe e altri animali da poggiare sul corpo per massaggiarlo. I prezzi? Dai 3 ai 5 euro.
Proseguendo la passeggiata nel quartiere fieristico, interessante è il padiglione (64) dedicato a tutto ciò che serve per la pasticceria e la panificazione, dalla panificazione del lavoro alle macchine impastatrici e imballatrici.

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