lunedì 14 gennaio 2008

SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO PALESE S.SPIRITO


Da
"Antonio Demichele"
SICUREZZA - ORDINE PUBBLICO PALESE - SANTO SPIRITO.

Consigliere della 1a Circoscrizione
di Alleanza Nazionale Antonio Demichele
cell. 3384569180 e-mail : a.demi@alice.it

- AL SIG. PREFETTO DI BARI
- AL QUESTORE DI BARI
- AL SINDACO DI BARI
- AL PRESIDENTE DELLA 1aCIRCOSCRIZIONE PALESE - SANTO SPIRITO
- AGLI ORGANI DI STAMPA
LORO SEDI
PALESE, lunedì 14 gennaio 2008
SICUREZZA - ORDINE PUBBLICO PALESE - SANTO SPIRITO . Nel nostro territorio, si vive quotidianamente in uno stato di totale insicurezza ed inciviltà; gli episodi criminosi e delinquenziali si susseguono a ritmo incessante, con furti in appartamento, scippi, rapine e quantaltro anche in pieno giorno.E’ evidente la necessità di una maggiore presenza, in termini di strutture infrastrutture e organico delle forze dell’ordine nel nostro territorio oltre di un maggiore coordinamento tra le forze dell’ordine.La 1a Circoscrizione ha circa trentamila abitanti che si raddoppiano nel periodo estivo, ha un territorio molto esteso che comprende i quartieri di : Macchie, Palese, Santo Spirito, Catino, S. Pio.Il sottoscritto Antonio Demichele Consigliere della 1a Circoscrizione di Alleanza Nazionale, rivolge rispettosa istanza alle SS.VV.ILL.ME, affinché sia potenziato il presidio dei Carabinieri, già attivo a S. Spirito, la presenza H 24 di almeno una volante di Polizia di Stato nel nostro territorio e inoltre per la tutela delle famiglie, e per rendere più sicuro il quartiere si chiede un reale potenziamento del servizio dei Vigili Urbani ATTUALMENTE SCARSO , con non meno di 30 unità di POLIZIA MUNICIPALE nel nostro territorio, che durante il periodo estivo devono diventare 40. Gli stessi Agenti di Polizia Municipale devono svolgere il loro lavoro principalmente per strada dirigendo il traffico e far rispettare il codice della strada, ovviamente non multando solo per fare cassa e per dimostrare la presenza sul territorio, ma educando il cittadino al rispetto delle leggi e solo quando ci vuole , il buon senso non guasta , tolleranza zero.Ciò finalizzato a garantire la vivibilità del quartiere ed impedire che la criminalità possa approfittare degli scarsi controlli , dovuti dall’esiguo numero dei Carabinieri di stanza a S.Spirito, della sensazione attuale della mancanza dello Stato che ci protegga – tuteli da parte dei cittadini e della SCARSA presenza in strada della Polizia Municipale, ed eleggere Palese e Santo Spirito a propria base operativa, in attesa e speranza che sia realizzato dopo 12 anni quanto ha formato oggetto del provvedimento Circoscrizionale N° 29 del 18.06.1996 relativo alla localizzazione area costruzione nuova Caserma dei Carabinieri, necessaria per assicurare alla cittadinanza una reale e costante opera di prevenzione e repressione dei fenomeni criminosi ormai dilaganti sul territorio Circoscrizionale.1 segue Ricordo che in due domeniche d’agosto del lontano 1994 il “ Comitato per la tutela della libertà e dei diritti del cittadino “ in collaborazione con la vecchia sezione di Alleanza Nazionale - M.S.I. di Palese – Macchie , attuò un’iniziativa popolare per la raccolta di firme ai fini di un rafforzamento del servizio dei Vigili Urbani e per l’istituzione di una nuova caserma di Polizia o dei Carabinieri a Palese.Quella petizione - sottoscrizione popolare portò la raccolta di più di 2000 firme : si mobilitò Palese – Macchie per il rafforzamento delle forze dell’ordine.Ebbene a tutt’oggi dopo 14 anni i Cittadini attendono il riscontro alle loro richieste e con sfiducia verso tutte le istituzioni si sfogano dicendo :“Criminalità a Palese Petizione Dimenticata, ci eravamo illusi che oltre 2000 firme di liberi e onesti cittadini contassero pur qualcosa, abbiamo scoperto, invece, che hanno un valore misero, se ancora nessuno dopo 14 anni ha ritenuto opportuno ascoltare le nostre richieste”.Ma quello chè è importante che si sente in giro per le strade, nei bar, dal barbiere e/o parrucchiere, e che la gente si domanda il perché noi al difuori del palazzo abbiamo le idee chiare, sul come tamponare il problema sicurezza e quindi dell’ordine pubblico, invece chi siede in Parlamento ha sempre le idee confuse.Infatti, i cittadini invitano tutte le forze politiche a non sottovalutare il problema della sicurezza e, anzi, spronano tutti coloro che sono impegnati in politica a pensare prima di tutto alla sicurezza.Questo perché senza sicurezza non vi è libertà di esercitare nessuna libertà costituzionale.I cittadini ci invitano a passare dalle parole ai fatti, si tratta di considerare il tema della sicurezza veramente prioritario, non solo quando arrivano le campagne elettorali.I cittadini si domandano come mai chi ci Governa non Legifera Leggi che portano maggiori risorse e migliore trattamento economico alle forze dell’ordine, spesso mandate allo sbaraglio senza una reale protezione da parte dello Stato, e il perché non si Legiferano Leggi con più rigore per i delinquenti, con giuste garanzie per gli imputati, ma che però segua la CERTEZZA DELLA PENA dei colpevoli con anticipo e facilità. Il
Consigliere della 1a Circoscrizione di Alleanza Nazionale
Antonio Demichele

Nessun commento: