lunedì 9 luglio 2007

DENUNCIA MOLA:ALLARME ECOLOGICO SCAMPATO PERICOLO SALUTE PUBBLICA



Foto prima inquinamento Foto dopo inquinamento
GRUPPO INDIPENDENTE LIBERTA’
VIA TREVISANI 295 BARI TEL. 339/6906901 - 0805213259
E-mail
gruppoindipendente@libero.it


COMUNICATO STAMPA

Oggetto: Allarme ecologico- scampato pericolo per la salute pubblica lungo la Litoranea Mola - Cozze.
A seguito della denuncia presentata in data 02/05/07 dal Gruppo Indipendente Libertà, al Prefetto della Provincia di Bari, al N.O.E (Carabinieri) – Bari, all’ARPA – Puglia e al Servizio Igiene Pubblica BA/4, con soddisfazione prende atto della nota (prot. N° 07/330/G28/Prot. Civ.), inviataci questa mattina (07/07/07) dal Sig. Prefetto di Bari ed a firma del Dott. Volpe, Dirigente dell’Area, con cui si informa della risoluzione del problema (vedi foto –B – allegata) in questione e della conseguente adozione di accorgimento necessario a salvaguardare la salute pubblica. Si ricorda che sin dal mese di settembre 2006, a seguito di un intenso nubifragio il viadotto in prossimità del lido Cala Arena, sulla Litoranea Mola-Cozze, infatti dall’alto del viadotto (vedi foto - A - allegata) è evidente l’inquinamento costituito da acqua putrida, che emana cattivi odori, sversata in mare, che in prossimità della riva ha ormai cambiato colore. A distanza ravvicinata, invece, sulla superficie del mare è evidente una patina bollosa dall’aspetto inquietante.
Si apprende sul posto, inoltre, che i liquami in questione forse provengono dall’impianto di depurazione del Comune di Conversano.
Come al solito dopo molti mesi l’ennesimo disastro ambientale è rimasta solo notizia fine a se stessa, pur avendo più volte i residenti segnalato il problema alle autorità competenti.
Infatti, risultavano di tutta evidenza una serie di problemi che sarebbero scoppiati a causa della calura estiva:
· Stato di invivibilità per i residenti a causa di esalazione maleodoranti, di insetti, di parassiti, ratti ecc., che pregiudicavano la pubblica salute, specie in considerazione dell’ aumento delle temperature;
· grave inquinamento del mare e della costa con inevitabile divieto di balneazione di un lungo tratto di costa densamente frequentato dai cittadini che non potevano permettersi le vacanze a pagamento a causa di una povertà sempre più dilagante.
· Previsione scongiurata di chiusura delle Attività Commerciali che insistono su detta strada (negozi, bar, supermercati, lidi balneari ecc) per la mancata fruibilità della zona a causa dell’inquinamento ambientale e marino esistente nella citata zona;
· Con conseguente incremento del volume del traffico veicolare sulla già intasata SS. 16.
Ancora una volta il Gruppo Indipendente Libertà, ha contribuito fattivamente alla risoluzione di un problema sociale ed ambientale, che poteva penalizzare sia i frequentatori della costa che i commercianti della litoranea in questione.
Bari 07/07/2007
Il Segretario Politico
LUIGI CIPRIANI

Nessun commento: