COMUNICATO STAMPA
Women in shorts
Serata dedicata alle autrici di cortometraggi
Per Women in art
18 luglio alle 20.30
al Fortino di Bari
presenta Antonella Gaeta
Prosegue a Bari la rassegna Women in art organizzata dall’associazione Federico II Eventi in collaborazione con l’Accademia Unika. Il 18 luglio alle 20.30 al Fortino di Bari saranno presentati i video di alcune video artiste in una serata intitolata Women in shorts presentata dalla giornalista di Repubblica, Antonella Gaeta. In particolare sarà possibile vedere le opere delle seguenti autrici:
Caterina Davinio - Pioniera dell’arte digitale italiana, della computer poetry e della net poetry negli anni Novanta è nata a Foggia ma vive e lavora tra Monza, Lecco e Roma.
“Poem in Red” è dedicato alla Ferrari e al colore rosso. La metafora mostrata è quella della ricerca della felicità che molti credono di rincorrere con gli status symbol. “Poem in red”, come scrive la sua autrice, “è una sintesi di edonismo, cinismo, non-sense ruotanti intorno a un colore”.
Rossana Gagnolati - Nata a Parma nel 1960 dove tuttore risiede. Autodidatta ha scoperto recentemente la fotografia digitale. Si è avvicinata al mondo ella rielaborazione delle imagini “sentito come il mezzo più congeniale”.
“Vediamoci all’inferno” è una personale visione dell’eros e dell’inferno attraverso la dissolvenza di foto di corpi nudi negli intrecci reciproci e negli sfondi. Con una forte predominanza finale del rosso fuoco.
“Quadri di un’esposizione” , sulle note dell’omonima opera di Modest Musorgskij, si lasciano scorrere le tele degli autori che hanno partecipato alla mostra “Verso dove”, ospitata da Rocca di Noceto nel 2005, tra foto d’epoca e contemporanee di Noceto e poesie. In uno studio d’insieme.
Daniela Recchia - Nata ad Andria nel 1961, è autrice di spot pubblicitari e cortometraggi, nonché vincitrice di numerosi premi di poesia.
“Vita da pomodoro” è la terra vista dal pomodoro. Un interessante corto sociale che fotografa la dura realtà di chi i pomodori li raccoglie, tra sfruttamenti e maltrattamenti dei caporali. Il corto ha vinto il concorso nazionale per i Cento anni della Cgil.
“La trappola” è un istant-short realizzato in occasione dello stage a Bari di Abbas Kiarostami. Racconta di un losco inseguimento per i vicoli di Bari vecchia.
“Hop-là” è il contributo al film collettivo coordinato da Alessandro Piva, “Perotti Point”, in occasione dell’abbattimento dell’ecomostro barese.
Valeria Passiatore – Nata a Bari, dove attualmente vive, è una giovane videomaker, specializzata in montaggio audiovisivo e con all’attivo una serie di esperienze qualificanti a livello lavorativo.
“Mettersi in mezzo- Partire per la Palestina” - E’ l’originale versione video, secondo Valeria Passiatore, dell’omonimo spettacolo messo in scena dalla associazione teatrale “Figure capovolte”. Un duro ed efficace apologo sulla guerra in Medioriente oggi e sulle guerre infinite più in generale.
Annamaria Ippolito - Nata a Monopoli, è diplomata all’Accademia di Belle arti di Bari.
“…” s’intitola così il suo video che mostra in sequenza il lavaggio di un panno bianco che -in prospettiva e sciorinato al vento- contiene il prezioso dono della memoria.
Rachel Griffiths - Nata in Inghilterra, ha alle spalle un lungo percorso di formazione e lavoro sia nella supervisione alle sceneggiature che nelle produzioni internazionali. Oltre ad aver realizzato proprie regie, come nel caso dei cortometraggi “DeKronos” e di “The dog’s wife”, è stata (tra le varie prestigiose esperienze) assistente alla regia di Mel Gibson in “The Passion of the Christ” e ha supervisionato la sceneggiatura di “Gangs of New York” di Martin Scorsese.
“The dog’s wife” è il curioso pedinamento della fotografa Boadicea che s’accompagna a un’amatissimo cane. La bestiola, per una serie di curiosi incroci e vicissitudini, scompare lasciandola nella più cupa disperazione.
Anita Piscazzi da sempre abbina suggestioni visive e poetiche .
I suoi due video sono tratti da due componimenti e si intitolano
“Sto dove non voglio” e Nata d’inverno (regia di PiotrMichael Marczak).
Women in shorts
Serata dedicata alle autrici di cortometraggi
Per Women in art
18 luglio alle 20.30
al Fortino di Bari
presenta Antonella Gaeta
Prosegue a Bari la rassegna Women in art organizzata dall’associazione Federico II Eventi in collaborazione con l’Accademia Unika. Il 18 luglio alle 20.30 al Fortino di Bari saranno presentati i video di alcune video artiste in una serata intitolata Women in shorts presentata dalla giornalista di Repubblica, Antonella Gaeta. In particolare sarà possibile vedere le opere delle seguenti autrici:
Caterina Davinio - Pioniera dell’arte digitale italiana, della computer poetry e della net poetry negli anni Novanta è nata a Foggia ma vive e lavora tra Monza, Lecco e Roma.
“Poem in Red” è dedicato alla Ferrari e al colore rosso. La metafora mostrata è quella della ricerca della felicità che molti credono di rincorrere con gli status symbol. “Poem in red”, come scrive la sua autrice, “è una sintesi di edonismo, cinismo, non-sense ruotanti intorno a un colore”.
Rossana Gagnolati - Nata a Parma nel 1960 dove tuttore risiede. Autodidatta ha scoperto recentemente la fotografia digitale. Si è avvicinata al mondo ella rielaborazione delle imagini “sentito come il mezzo più congeniale”.
“Vediamoci all’inferno” è una personale visione dell’eros e dell’inferno attraverso la dissolvenza di foto di corpi nudi negli intrecci reciproci e negli sfondi. Con una forte predominanza finale del rosso fuoco.
“Quadri di un’esposizione” , sulle note dell’omonima opera di Modest Musorgskij, si lasciano scorrere le tele degli autori che hanno partecipato alla mostra “Verso dove”, ospitata da Rocca di Noceto nel 2005, tra foto d’epoca e contemporanee di Noceto e poesie. In uno studio d’insieme.
Daniela Recchia - Nata ad Andria nel 1961, è autrice di spot pubblicitari e cortometraggi, nonché vincitrice di numerosi premi di poesia.
“Vita da pomodoro” è la terra vista dal pomodoro. Un interessante corto sociale che fotografa la dura realtà di chi i pomodori li raccoglie, tra sfruttamenti e maltrattamenti dei caporali. Il corto ha vinto il concorso nazionale per i Cento anni della Cgil.
“La trappola” è un istant-short realizzato in occasione dello stage a Bari di Abbas Kiarostami. Racconta di un losco inseguimento per i vicoli di Bari vecchia.
“Hop-là” è il contributo al film collettivo coordinato da Alessandro Piva, “Perotti Point”, in occasione dell’abbattimento dell’ecomostro barese.
Valeria Passiatore – Nata a Bari, dove attualmente vive, è una giovane videomaker, specializzata in montaggio audiovisivo e con all’attivo una serie di esperienze qualificanti a livello lavorativo.
“Mettersi in mezzo- Partire per la Palestina” - E’ l’originale versione video, secondo Valeria Passiatore, dell’omonimo spettacolo messo in scena dalla associazione teatrale “Figure capovolte”. Un duro ed efficace apologo sulla guerra in Medioriente oggi e sulle guerre infinite più in generale.
Annamaria Ippolito - Nata a Monopoli, è diplomata all’Accademia di Belle arti di Bari.
“…” s’intitola così il suo video che mostra in sequenza il lavaggio di un panno bianco che -in prospettiva e sciorinato al vento- contiene il prezioso dono della memoria.
Rachel Griffiths - Nata in Inghilterra, ha alle spalle un lungo percorso di formazione e lavoro sia nella supervisione alle sceneggiature che nelle produzioni internazionali. Oltre ad aver realizzato proprie regie, come nel caso dei cortometraggi “DeKronos” e di “The dog’s wife”, è stata (tra le varie prestigiose esperienze) assistente alla regia di Mel Gibson in “The Passion of the Christ” e ha supervisionato la sceneggiatura di “Gangs of New York” di Martin Scorsese.
“The dog’s wife” è il curioso pedinamento della fotografa Boadicea che s’accompagna a un’amatissimo cane. La bestiola, per una serie di curiosi incroci e vicissitudini, scompare lasciandola nella più cupa disperazione.
Anita Piscazzi da sempre abbina suggestioni visive e poetiche .
I suoi due video sono tratti da due componimenti e si intitolano
“Sto dove non voglio” e Nata d’inverno (regia di PiotrMichael Marczak).
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