RACCOLTA FUNGHI: LE ISTRUZIONI PER ESSERE IN REGOLA
Chi vuole raccogliere funghi, per passione o per lavoro, deve mettersi in regola con quanto dispone la Legge Regionale numero 14 del maggio 2006, “Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati nel territorio regionale”.
La legge in questione dispone che per raccogliere funghi è necessario chiedere il rilascio di un permesso per la raccolta amatoriale o professionale al Comune di residenza.
Presso gli uffici della Ripartizione Tutela dell’Ambiente, Igiene e Sanità - via Marchese di Montrone n. 5 - è attivo lo sportello per il rilascio del permesso di raccolta funghi.
Lo sportello è aperto al pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e il martedì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.30.
Chi chiede tale permesso per la prima volta deve aver frequentato un corso per imparare a riconoscere i funghi e conseguire il relativo attestato di idoneità. I cittadini baresi interessati a frequentare il corso possono rivolgersi al Dipartimento di prevenzione, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, Centro di Controllo micologico pubblico della ASL Bari, in piazza Chiurlia n. 21, tel. 080/5844386.
Oltre all’istanza di rilascio del permesso (in carta semplice) è necessario produrre:
· copia di documento di riconoscimento;
· copia dell’attestato di idoneità per la raccolta funghi;
· attestazione di avvenuto versamento, di € 25,00 o € 50,00 (rispettivamente per la raccolta amatoriale o professionale) sul C/C postale n. 18298703 intestato a BNL - Tesoreria Comunale di Bari con la causale “Versamento per rilascio permesso di raccolta funghi epigei freschi”.
Chi chiede il permesso per la prima volta, al momento del ritiro dovrà consegnare una marca da bollo da 14,62 e un diritto di segreteria da 59 centesimi (si acquista presso la Cassa Comunale in via Roberto da Bari n. 3) che verranno applicati sul documento.
Chi chiede il rinnovo del permesso dovrà consegnare solo il diritto di segreteria.
Chi vuole raccogliere funghi, per passione o per lavoro, deve mettersi in regola con quanto dispone la Legge Regionale numero 14 del maggio 2006, “Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati nel territorio regionale”.
La legge in questione dispone che per raccogliere funghi è necessario chiedere il rilascio di un permesso per la raccolta amatoriale o professionale al Comune di residenza.
Presso gli uffici della Ripartizione Tutela dell’Ambiente, Igiene e Sanità - via Marchese di Montrone n. 5 - è attivo lo sportello per il rilascio del permesso di raccolta funghi.
Lo sportello è aperto al pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e il martedì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.30.
Chi chiede tale permesso per la prima volta deve aver frequentato un corso per imparare a riconoscere i funghi e conseguire il relativo attestato di idoneità. I cittadini baresi interessati a frequentare il corso possono rivolgersi al Dipartimento di prevenzione, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, Centro di Controllo micologico pubblico della ASL Bari, in piazza Chiurlia n. 21, tel. 080/5844386.
Oltre all’istanza di rilascio del permesso (in carta semplice) è necessario produrre:
· copia di documento di riconoscimento;
· copia dell’attestato di idoneità per la raccolta funghi;
· attestazione di avvenuto versamento, di € 25,00 o € 50,00 (rispettivamente per la raccolta amatoriale o professionale) sul C/C postale n. 18298703 intestato a BNL - Tesoreria Comunale di Bari con la causale “Versamento per rilascio permesso di raccolta funghi epigei freschi”.
Chi chiede il permesso per la prima volta, al momento del ritiro dovrà consegnare una marca da bollo da 14,62 e un diritto di segreteria da 59 centesimi (si acquista presso la Cassa Comunale in via Roberto da Bari n. 3) che verranno applicati sul documento.
Chi chiede il rinnovo del permesso dovrà consegnare solo il diritto di segreteria.
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