domenica 12 agosto 2007

TROPPI MORTI PER L'IMPRUDENZA

Ancora una vittima della strada. Vito Bottalico,un cittadino di Palese, aveva 20 anni. Ha perso la vita in un incidente stradale intorno alle quattro di una mattina do Agosto 2007. Il giovane era solo a bordo della sua moto, una Suzuki 1000, quando ha perso il controllo del mezzo all’altezza di Palese sul curvone della morte.I mesi estivi vedono un incremento importante degli incidenti stradali con coinvolti motociclisti. I periodi più critici si registrano ad inizio e fine stagione; in primavera per l’imperizia alla guida intercorso il lungo periodo invernale, e al sopraggiungere dell’autunno per la stanchezza e l’errata valutazione delle mutate condizioni stradali (temperatura e scivolosità della carreggiata).A livello di formazione, il superamento dell’esame pratico non fa dell’utente un esperto pilota; i corsi di perfezionamento sono un modo efficace per confrontarsi con i propri limiti e migliorare la padronanza del mezzo. La miglior guida resta comunque quella difensiva: vedere oltre le apparenze del traffico e della carreggiata è qualcosa che si può apprendere.L’utenza locale, specie gli scooteristi, mostra parecchia insofferenza nel munirsi di un corretto abbigliamento, vuoi per il costo, vuoi per i tragitti ritenuti troppo brevi per preoccuparsene seriamente. Casco, guanti, una solida giacca e pantaloni, stivaletti o scarpe senza stringhe sono accessori indispensabili per contenere i danni di una caduta.Si raccomanda a chi gira in gruppo di non volersi imitare, specie se i veicoli sono di diversa categoria; ognuno tenga il proprio ritmo e segua il tipo di guida appropriato al veicolo che conduce. Con l’accorciarsi delle giornate, chi parte con una visiera scura per rientrare nottetempo, non dimentichi di portarsi seco una visiera trasparente.Recentemente alcuni istruttori di guida hanno partecipato, ad un’esposizione sui crasch-test, sia con autoveicoli che con motoveicoli.Se ogni conducente, ed in particolar modo coloro che guidano veicoli a due ruote, potessero vedere e conoscere i reali pericoli legati ad un impatto a velocità superiori a Km/h 30, probabilmente ...

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