Vigili, precari e Istruttori Amministrativi: tanti diritti, nessuna assunzione
Luigi Cipriani denuncia strani movimenti dei vigili urbani all'interno degli uffici
Mattinata movimentata la Comune di Bari, con le stanze dei consiglieri che tornano a ripopolarsi e con la questione vigili urbani-istruttori amministrativi che tiene banco in ogni dove. Alle 10.30 Luigi Cipriani convoca i giornalisti per denunciare un cattivo utilizzo dei vigili urbani nelle stanze dell’Amministrazione: “Ci sono circa ottanta vigili che dalla strada sono passati agli uffici e si ritrovano a fare gli istruttori amministrativi, mentre la graduatoria del concorso del 2001, che prevedeva 10 posti da coprire, è ferma, nonostante nel 2005 è stata approvata per un totale di 136 vincitori e il Consiglio Comunale ha approvato lo scorso 24 luglio un impegno formale della giunta a scorrere questa graduatoria. Io ho presentato un’interrogazione al Sindaco e in particolare agli assessori Rinella e Martinelli per capire se le patologie che hanno determinato l’inidoneità di questi vigili sono riconducibili a causa di servizio: mi risulta che questi vigili hanno prodotto la certificazione sanitaria per il trasferimento negli uffici presso strutture private, ma in base a quale normativa questa è ritenuta giuridicamente valida?” Tante le domande alle quali Cipriani chiede risposta, ma uno dei dubbi che in caso di mancate risposte da parte dell’Amministrazione costringerà il consigliere a presentare un esposto in Procura è che nessuno di questi vigili ha chiesto l’equo indennizzo per causa di servizio. Adesso ci sono 21 istruttori amministrativi assunti, ma se si continua ad assumere vigili urbani che poi chiedono trasferimento negli uffici il rischio è che chi ha vinto il concorso ad hoc (gli istruttori amministrativi) non entrerà mai in ruolo.
Luigi Cipriani denuncia strani movimenti dei vigili urbani all'interno degli uffici
Mattinata movimentata la Comune di Bari, con le stanze dei consiglieri che tornano a ripopolarsi e con la questione vigili urbani-istruttori amministrativi che tiene banco in ogni dove. Alle 10.30 Luigi Cipriani convoca i giornalisti per denunciare un cattivo utilizzo dei vigili urbani nelle stanze dell’Amministrazione: “Ci sono circa ottanta vigili che dalla strada sono passati agli uffici e si ritrovano a fare gli istruttori amministrativi, mentre la graduatoria del concorso del 2001, che prevedeva 10 posti da coprire, è ferma, nonostante nel 2005 è stata approvata per un totale di 136 vincitori e il Consiglio Comunale ha approvato lo scorso 24 luglio un impegno formale della giunta a scorrere questa graduatoria. Io ho presentato un’interrogazione al Sindaco e in particolare agli assessori Rinella e Martinelli per capire se le patologie che hanno determinato l’inidoneità di questi vigili sono riconducibili a causa di servizio: mi risulta che questi vigili hanno prodotto la certificazione sanitaria per il trasferimento negli uffici presso strutture private, ma in base a quale normativa questa è ritenuta giuridicamente valida?” Tante le domande alle quali Cipriani chiede risposta, ma uno dei dubbi che in caso di mancate risposte da parte dell’Amministrazione costringerà il consigliere a presentare un esposto in Procura è che nessuno di questi vigili ha chiesto l’equo indennizzo per causa di servizio. Adesso ci sono 21 istruttori amministrativi assunti, ma se si continua ad assumere vigili urbani che poi chiedono trasferimento negli uffici il rischio è che chi ha vinto il concorso ad hoc (gli istruttori amministrativi) non entrerà mai in ruolo.
23 agosto 2007 Antonella Ardito (Barilive)
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