martedì 18 dicembre 2007

IL LIBERTY BARI SI ABBONA ALLO 0 - 0:TERZO PAREGGIO CONSECUTIVO A RETI BIANCHE, ADDIO AI PLAY OFF?



La strada crea i Calciatori. La Scuola Calcio Liberty Bari li trasforma in Campioni.
IL LIBERTY BARI SI ABBONA ALLO 0-0
Terzo pareggio consecutivo a reti bianche per i baresi, addio ai Play Off ?

BARI - Non c'è due senza tre. L' ultimo incontro casalingo del 2007 riserva il terzo pareggio consecutivo a reti bianche al Liberty Bari. Si è giocato regolarmente su un terreno di gioco ripristinato alle migliori condizioni per merito del lavoro di spalatura della fitta neve caduta nelle ore precedenti la gara e che avrebbe potuto mettere a rischio anche l'arrivo a Bari del Lucera. Così non è stato. Sin dal calcio di inizio si è assistito ad un incontro interpretato a viso aperto dalle due squadre. Al 3' Ricci per il Lucera e al 4' Tridente per il Liberty venivano bloccati in fuorigioco con le rispettive incursioni. L' undici barese confermava di essere in partita tant'è che la 5' Solari vedeva respingersi dalla barriera una punizione e al 7' con Tridente che di testa mancava il vantaggio sfiorando il palo alla sinistra della porta difesa da Capobianco. Il Lucera non stava a guardare e rispondeva in più di una circostanza. Al 35' l'avanzata, nell' area di rigore barese, di Cannarrozzi veniva respinta in corner. Nel giro di 20' prima al 25' con un tiro a pallonetto di Carlucci ed in chiusura del primo tempo con Vicenti (centrale alto sopra la traversa) il Liberty vedeva negarsi il gol del possibile vantaggio. La fortuna non stava dalla parte dei baresi neppure durante la ripresa. Al 15' Gianluca Leone in semirovesciata vedeva respingersi la propria conclusione in due tempi da Capobianco. Il Liberty non demordeva e con un atteggiamento arrembante e al cospetto di un avversario pronto a colpire in contropiede inseguiva il gol al 29' con Carlucci che in corsa e dalla distanza non inquadrava lo specchio della porta. Al 30' il Lucera rischiava di passare con una discesa di Cannarozzi che concludeva sprecando il tiro sul palo alla destra di Loporchio. Finale di marca barese con Carlucci che in girata sfiorava il palo sinistro. Al triplice fischio giunto al buio ( una costante la, mancata accensione delle luci artificiali) restava anche il rammarico di non aver potuto festeggiare il sessantesimo anniversario celebrato nei giorno scorsi a Castellana della prima partita disputata sul glorioso terreno del Della Vittoria dall' Italia di Vittorio Pozzo e vinta per 3-1 sulla Cecoslovacchia il 14 Dicembre 1947. Nei corridoi del relativo impianto i tecnici delle due squadre si concedevano al taccuino. Per Mister Di Stefano il pareggio ottenuto corrispondeva ad un punto guadagnato. Ma il tecnico lucerano non risparmiava il rammarico per la palla gol sprecata da Cannarozzi e che avrebbe potuto regalare un successo utile in chiave Play Off. Quanto all'avversario di turno, il Liberty, non sono mancati gli elogi da parte del tecnico biancoceleste per il piglio con il quale i baresi avevano affrontato la gara. A suo avviso per essi la classifica è bugiarda e forse con qualche rinforzo il Liberty avrebbe potuto tenere il passo del Bisceglie, del Casarano e del Nardò confermate da Di Stefano le corazzate di questo torneo.
Rammaricato il tecnico del Liberty Salvatore Mazzarano. " E' un vero peccato aver mancato la vittoria. Ci è mancato quel pizzico di fortuna in più che nel calcio rappresenta quel valore aggiunto che fa la differenza. Alla luce della gara disputata, si rileva la necessità di puntellare l'attacco se si volessero giocare le ultime carte per i Play Off ". Bisogna vivere - proseguiva Mister Mazzarano - questo campionato partita dopo partita mettendo in preventivo anche la sconfitta. Da queste dichiarazioni si desume che il campionato del Liberty Bari è segnato da una posizione di metà classifica. Occorre voltar pagina guardando al futuro ed in particolare ai giovani con il varo della Scuola Calcio presentata ieri in mattinata presso l' Aula Magna dell' Ateneo Barese. Un progetto che va oltre il rettangolo di gioco e che mira a fare, del Calcio, quel mezzo di aggregazione, integrazione e di recupero sociale delle fasce giovanili svantaggiate residenti nella Città di Bari.
NICOLA ZUCCARO

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